Termoscanner e disinfettanti per accedere ai campus di Wuhan
Milano, 7 mag. (askanews) -
afp 05.58
Wuhan, 7 mag. (askanews) - Termoscanner, disinfettanti e distanze di sicurezza. Da mercoledì hanno riaperto le scuole a Wuhan, la metropoli cinese da dove è partita l'epidemia di coronavirus. Ma per accedere ai campus gli studenti devono mettersi in marcia molto tempo prima del suono della campanella. Tutti infatti sono sottoposti a una serie di misure di sicurezza che richiedono del tempo. Con pazienza si mettono in fila, a distanza l'uno dall'altro, per poi accedere a una postazione con i termo-scanner. Mentre alcuni operatori disinfettano in continuazione l'area in cui si forma la coda, gli studenti procedono verso le classi. Finalmente, poi è il momento delle lezioni, da seguire rigorosamente con la mascherina indosso. Anche grazie a queste precauzioni e alla prevenzione continua la Cina non ha registrato morti da covd-19 nelle ultime 24 ore. Solamente due nuovi casi di infezione su tutto il territorio cinese, entrambi importati, cioè registrati in viaggiatori provenienti dall'estero, secondo i dati della Commissione sanitaria nazionale.
Il totale del casi in Cina da inizio epidemia è di 82.885, con 4.633 vittime, secondo il bilancio ufficiale.