Festa per l'arrivo di tre tigrotti siberiani al Parco Natura Viva
Roma, 29 lug. (askanews) - Al Parco Natura Viva di Bussolengo (Vr), sono venuti alla luce a metà maggio 2020 tre cuccioli di tigre siberiana, nati da mamma Luva e dal neo-arrivato Botsman. I loro nomi sono un omaggio alle grandi aree naturali della Russia orientale in cui vivono: Krai, Zov e Alina.
Ancora custoditi dalla madre nella loro tana, i piccoli - che non nascevano in Italia dal 2004 - sono costantemente monitorati dalle telecamere di sorveglianza e già ispezionati da due visite veterinarie.
Si tratta di una nascita preziosa per la conservazione delle specie a rischio e per questo inserita nel programma europeo delle specie minacciate (EEP): meno di 500 di queste tigri sopravvivono nelle foreste dell estremo oriente russo a causa del bracconaggio e del commercio illegale di parti del loro corpo per gli usi della medicina tradizionale. Compresi i tre nuovi nati al Parco Natura Viva, i parchi zoologici d Europa ne contano 260, depositari di un patrimonio genetico unico che celebra il lieto evento proprio nella Giornata Internazionale della Tigre.
"Due maschi e una femminuccia, sono stati vaccinati e pesati - ha spiegato Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva - godono di ottima salute e il più grandicello ha ormai raggiunto i 10 chilogrammi". Luva, dopo un parto durato tutta la notte dello scorso 3 giugno, si sta rivelando una mamma attenta ed equilibrata: li lecca e li allatta quando è necessario e per tutta risposta, mentre i due maschietti trascorrono il tempo giocando alla lotta, la femminuccia la segue costantemente imitandone il comportamento".
"Il debutto ufficiale - ha concluso Avesani Zaborra - è previsto al compimento dei 3 mesi quando, secondo le linee guida dell Associazione europea degli zoo e degli acquari, i piccoli tigrotti vivranno giornalmente anche il reparto esterno e saranno visibili al pubblico".