A Roma l'International Conference on Sustainability Analysis
Roma, 15 lug. (askanews) - Una due giorni di studio, ricerca e confronto a livello
internazionale. E' quanto organizzato dal gruppo "Dati,
Indicatori e Analisi della Sostenibilità" dalla Società Italiana
di Statistica (SIS) che organizza e promuove l'International
Conference on Sustainability Analysis - ICSA, il 14 al 15 Luglio
a Roma presso l'Università La Sapienza.
Ne traccia un bilancio la prof.ssa Filomena Maggino (Università
degli Studi di Roma La Sapienza), presidente di Aiquav,
associazione italiana sulla qualità della vita.
Sono state 80 le relazioni, tra ricercatori italiani e stranieri.
Dopo la tavola rotonda sul tema "Rigenerazione umanizzante e
benessere integrale", la relazione del Prefetto Stefano Laporta,
Presidente di ISPRA, sul tema "Sostenibilità, misurazione della
sua complessità e ruolo degli istituti pubblici di ricerca",
mentre in conclusione Silvio Brusaferro, Presidente dell'Istituto
Superiore di Sanità, ha approfondito un tema di grande attualità
"Sostenibilità, salute pubblica e pandemia".
"Le attività del gruppo Dati, Indicatori e Analisi della
Sostenibilità sono ispirate da semplici considerazioni - ha
dichiarato Filomena Maggino, coordinatrice del gruppo -. I
recenti fenomeni ed eventi vissuti dalla maggior parte della
popolazione mondiale hanno messo in evidenza come la fragilità e
l'insostenibilità mostrate da molti paesi fossero strettamente
connesse alla mancata attenzione al benessere delle persone. Non
aver messo al centro delle decisioni il benessere sistemico ha
portato ad un tale livello di fragilità da condurre i paesi a
vivere una vera e propria emergenza. In altre parole, la
sostenibilità di un paese (ma anche di un soggetto) è
strettamente connessa con il livello di benessere sistemico. Più
precisamente, è un mezzo per perseguire tale benessere -
riferisce in una nota. Per noi la sostenibilità - aggiunge -
rappresenta un paradigma che consente di osservare, di
analizzare, di prevedere e di governare rispettando la
complessità della realtà. Ne consegue che l'approccio alla
sostenibilità deve essere inevitabilmente multidisciplinare così
da coniugare diversi domini della realtà, dall'ambiente,
all'economia, alle reti sociali, alla salute, etc. e orientarli
tutti verso il benessere. Essendo strettamente connessa al
benessere, la sostenibilità dipende dai valori di una società e
degli individui che la compongono".