Torino, 8 ott. (askanews) - Torino ha ospitato oggi, negli spazi del Museo dell'Automobile, un evento che segna una svolta per il mondo della tecnologia: Qualcomm Technologies ha annunciato l'acquisizione di Arduino, azienda leader nell'hardware e nel software open source. L'obiettivo è semplificare l'accesso degli sviluppatori alle tecnologie più avanzate di Qualcomm, dall'intelligenza artificiale al calcolo ad alte prestazioni, unendo due eccellenze nel campo dell'innovazione. L'accordo unisce la potenza dei processori e dei semiconduttori Qualcomm con la filosofia aperta di Arduino, dando vita a un ecosistema unico capace di accelerare la creazione di dispositivi intelligenti e soluzioni connesse. La collaborazione punta a supportare milioni di sviluppatori, professionisti e studenti, offrendo loro strumenti integrati e scalabili per ideare e commercializzare rapidamente nuove tecnologie.
Protagonista dell'evento è stato il debutto di Arduino UNO Q, la prima scheda a doppio processore basata sulla piattaforma Qualcomm Dragonwing. Capace di combinare potenza di calcolo e controllo in tempo reale, l'UNO Q apre nuove frontiere nel campo dell'intelligenza artificiale, con applicazioni che spaziano dalla casa connessa all'automazione industriale. A completare l'annuncio, il lancio di Arduino App Lab, un ambiente di sviluppo integrato che semplifica la creazione di progetti AI su Linux, Python e sistemi real-time.
Enrico Salvatori, Senior Vice President e President of Qualcomm Europe, ha dichiarato: "L'acquisizione si inserisce all'interno del nostro programma di espansione tecnologica. Qualcomm è sempre stata impegnata nello sviluppo di dispositivi tecnologici come smartphone, pc e auto, mentre Arduino porta con sé esperienza nel settore industriale".
Massimo Banzi, Cofounder di Arduino, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "I nostri prodotti sono sempre stati basati su processori semplici, mentre ora faremo un salto in avanti. Ora sarà possibile far interagire applicazioni sofisticate che possono far funzionare alcuni modelli di intelligenza artificiale".
Con questa operazione, Qualcomm consolida la propria leadership in Europa e ribadisce la volontà di sostenere la creatività degli sviluppatori, mettendo a disposizione una piattaforma tecnologica completa, aperta e condivisa. Da Torino, una città simbolo dell'innovazione italiana, arriva un messaggio chiaro: il futuro della tecnologia sarà sempre più aperto, integrato e accessibile a tutti.