Dopo la bufera Fiorito che ha sconvolto la Regione Lazio e le indagini sui consigli di Campania, Sicilia ed Emilia Romagna, è scandalo in Piemonte. Ieri c'è stato il blitz della Guardia di Finanza per mettere le mani sulle spese pazze dei gruppi consiliari fra autocertificazioni e rimborsi chilometrici. Il Consiglio regionale spende infatti 7,5 milioni di euro per finanziare i suoi gruppi (secondo solo alla Sicilia) e addirittura assegna fondi anche ai monogruppi autonomi (riferiti cioè ad una persona sola) che possono quindi disporre di 225mila euro. E' questo il caso del consigliere esponente unico dei Verdi-Verdi Maurizio Lupi immortalato anche ai festini con Lele Mora e la "pentita" del bunga bunga Ambra Battilana. La denuncia e l'inchiesta - Ieri mattina i finanzieri sono entrati negli uffici dei gruppi politici del Consiglio Regionale del Piemonte per acquisire documentazione relativa alle spese degli stessi gruppi. I finanzieri, riferiscono fonti interne ai gruppi, stanno conferendo con i relativi capigruppo, che sono i legali rappresentanti. L'acquisizione avviene nell'ambito di un'indagine conoscitiva avviata nei giorni scorsi dalla Procura di Torino volta ad accertare se vi sia stata qualche malversazione o mancanza soprattutto nei bilanci dei gruppi in Consiglio regionale e nelle rendicontazioni delle spese dei consiglieri, come le autocertificazioni di missioni e trasferte, i rimborsi chilometrici, e cosi via. Tra i primi passi dei magistrati questa acquisizione di documentazione contabile tramite l’ufficio di presidenza di Palazzo Lascaris. Al momento i pm non avrebbero formulato ipotesi di reato e non vi sono persone sottoposte a indagini. La decisione della Procura di inviare le Fiamme Gialle potrebbe essere legata alla rivelazione del deputato Pdl Roberto Rosso che ha denunciato, prima a Telelombardia, poi al sito del Fatto il caso di un consigliere regionale piemontese che si era fatto pagare la settimana bianca a Sestrière facendola passare come trasferta di lavoro. Le feste con Mora e la Battilana del consigliere Lupi - Emblematico anche il caso del consigliere Maurizio Lupi, omonimo del ben più noto esponente del Pdl, che, come riporta il Corriere della Sera, oltre ad inventare liste e organizzare festini, è uno dei consiglieri più rimborsati della Regione Piemonte. Nel 2011 oltre allo stipendio rimpolpato di varie indennità, ha incassato più di 31mila euro di autocertificate presenze sul territorio e rimborsi sui chilometri percorsi "per attività politiche". In particolare, nel solo mese di agosto 2011 Lupi ha ricevuto 1415 euro per 2848 chilometri percorsi e 2075 euro per presenze in eventi e occiasioni di carattere politico "Sedici volte di più in totale del governatore Cota". Ma Lupi è ormai famoso per i festini organizzati con Lele Mora, la sosia di Marilyn Monroe, Suzie Kennedy, l'ex velina bionda di Striscia la Notizia Veridiana Mallman e Ambra Battilana, la "pentita" del Bunga bunga. Le foto delle feste sono sul profilo facebook del consigliere dei Verdi-Verdi. "Il Piemonte non è come il Lazio" - Immediata la replica del governatore del Piemonte, il leghista Roberto Cota: "Si tratta di un’indagine conoscitiva in tutti i gruppi consiliari. Ben venga, non c'è nulla da nascondere". "Come presidente della Regione posso rivendicare - ha aggiunto Cota a margine degli Stati generali del Nord - che concretamente dall’inizio di questa legislatura ho varato una serie di provvedimenti per ridurre i costi della politica, dunque in tempi non sospetti ho ridotto il numero degli assessori, mi sono autoridotto l'indennità in attesa che il Consiglio regionale facesse una legge, il Consiglio dietro mio input ha dimezzato le indennità di fine rapporto, ha ridotti i costi di funzionamento e in questi ultimi giorni sono state varate ulteriori misure di riduzione dei costi della politica e nella direzione della chiarezza e della trasparenza e tutto quello che va in questa direzione ben venga".