Laziogate: in appello Procura chiede assoluzione Storace e altri 5 (2)

domenica 17 giugno 2012
Laziogate: in appello Procura chiede assoluzione Storace e altri 5 (2)
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(Adnkronos) - Sollecitando l'assoluzione di Storace considerato ispiratore dell'illecito accesso al sistema informatico, il procuratore generale ha in sostanza sostenuto che questa intromissione non fu illecita. Questa avvenne la sera tra il 9 e il 10 marzo 2005 tramite il direttore di Laziomatica Mirko Maceri il quale agi' lecitamente in quanto esisteva una convenzione che lo autorizzava ad accedere alla banca dati del Comune per acquisire informazioni sanitarie e relative alle carte di identita'. ora per il procuratore generale l'ex governatore del Lazio deve essere assolto perche' il fatto non sussiste e perche' nulla di abusivo gli si puo' contestare. Analoga assoluzione per questo episodio e' stata chiesta per Nicola Santoro componente della commissione elettorale presso la Corte di Appello che escluse alternativa sociale dalle elezioni, dell'avvocato Romolo Reboa che presento' un esposto contro il partito di Alessandra Mussolini in relazione alla falsita' delle firme di coloro che risultavano come sottoscrittori della sua lista, dell'ex portavoce di Storace Nicolo' Accame e poi dello stesso Mirko Maceri. Per Accame pero' e per l'investigatore privato Pier Paolo Pasqua ha chiesto la condanna rispettivamente a 6 e 10 mesi di reclusione perche' fecero un blitz il 28 febbraio 2005 presso la sede del partito della Mussolini in viale Regina Margherita. L'assoluzione poi e' stata chiesta per Vincenzo Piso vicepresidente del consiglio comunale e di Tiziana Perreca collaboratrice del gruppo di Storace accusati di favoreggiamento. Il processo riprendera' il 1 ottobre prossimo.