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Sicilia: M5S, pieno di mozioni approvate dall'Ars (2)

AdnKronos
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(AdnKronos) - Approvata anche la mozione del M5S, primo firmatario Giorgio Pasqua, sull'esenzione della quota di compartecipazione alla spesa farmaceutica per i soggetti trapiantati. "L'atto al quale l'Aula ha dato il via libera impegna il Governo a prevedere lo stop al pagamento di una quota per i farmaci acquistati dai soggetti che hanno subito un trapianto. Si tratta di una misura di 'buonsenso' e di equità sociale, peraltro, già esecutiva in diverse regioni italiane: Valle d'Aosta, Emila Romagna, Basilicata e Calabria - dicono i grillini - I soggetti trapiantati devono essere sottoposti a un'intensa terapia immunosoppressiva, oltre ad essere costretti ad assumere una serie di farmaci in base alle loro condizioni di salute. Questa mozione va nella direzione di ridurre una quota della spesa che devono sostenere per l'acquisto dei farmaci in base a quanto previsto dalla legge". "A segno anche la mozione della capogruppo Valentina Zafarana che impegna il governo regionale a destinare 3 milioni di euro per favorire l'esenzione del ticket sanitario per gli inoccupati, dando così attuazione all'art. 18 della legge regionale del 2017. Legge che mancava dei dovuti decreti attuativi - dicono ancora dal M5S - Ancora sul fronte sanitario, semaforo verde per la mozione del deputato messinese Antonio De Luca che impegna il governo Musumeci ad emanare il decreto che garantisce la possibilità di trasferimento delle farmacie presenti nei piccoli comuni, che rischierebbero la chiusura perché situate in comuni che non superano i 12.500 abitanti. A queste farmacie, verrà così data la possibilità di potersi spostare in altri Comuni individuati da un apposito decreto che garantisce una corretta distribuzione sull'intero territorio regionale". Sul fronte vaccini, ok a mozione, sempre di De Luca, che impegna il "governo a nuove modalità di recupero dei non vaccinati, alla luce dell'approvazione della legge che impone 10 vaccinazioni obbligatorie". In sostanza "il Governo nel recuperare i non vaccinati, dovrà renderli edotti anche delle eventuali controindicazioni per i farmaci, dovrà disporre un assortimento differenziato per tipologia di utenza ed età e dovrà prevedere, da parte delle Asp, l'organizzazione di corsi formativi per i medici e a somministrare il consenso informato in maniera puntuale e uniforme su tutto il territorio regionale". "Buone notizie anche per gli allevatori siciliani grazie alla mozione della deputata Elena Pagana che chiede il rifinanziamento del fondo a favore degli allevatori che hanno dovuto procedere alla macellazione dei capi colpiti da tubercolosi, brucellosi e leucosi - dice il M5S - La mozione di Pagana chiede al governo regionale di attivarsi per il giudizio di compatibilità da parte della Commissione Europea, della legge regionale del 5 giugno del 1989".

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