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Commissione Bilancio, Francesco Boccia e gruppo Pd a rischio rottura

Francesco Rigoni
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Volano gli stracci nella commissione Bilancio alla Camera: tra il presidente piddino Francesco Boccia e il gruppo del Pd si è arrivati ad un passo dalla rottura. Secondo quanto riferisce dagospia.com, i democratici avrebbero minacciato addirittura il voto contrario sulla relazione del presidente alla Legge di Stabilità, perché l'ex fedelissimo di Enrico Letta avrebbe deciso di mettersi di traverso su parecchie norme del Ddl governativo. Vendetta? - Nello specifico, lo scazzo sarebbe arrivato quasi oltre il livello di guardia per una misura riguardante i fondi per i giovani agricoltori, che Boccia avrebbe silurato. Sarà mica una vendetta personale dopo la cacciata della moglie Nunzia De Girolamo (Ncd) dal ministero dell'Agricoltura? L'intervento del governo - L'atmosfera si è surriscaldata, tanto da far scendere in campo direttamente il governo, che si è impegnato a far rientrare le misure agricole con stessi importi attraverso un emendamento governativo. In particolare si parla dei 10 milioni del comma 22 per lo sviluppo imprenditoriale giovanile e ricambio generazionale in agricoltura, e dei 10 milioni del comma 23 per le politiche di filiera del sistema agricolo e rafforzamento distretti agroalimentari.

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