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SIMER, più fiato ai polmonisu e giù a pedali per Genova

Maria Rita Montebelli
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Con un giro simbolico in bicicletta tra le vie di Genova, la Società Italiana di Medicina Respiratoria (SIMeR), con il supporto del Comune, sabato 4 ottobre vuole dare un segno del suo impegno per il diritto all'aria pulita, che deve essere considerato pari a quello all'acqua potabile. La manifestazione verrà inaugurata alle ore 11, con partenza e arrivo presso il Porto Antico, Zona Mandraccio. Sarà un atto tangibile e pubblico a conclusione di un altro importante appuntamento che vede Genova e la Liguria protagonista della salute respiratoria italiana: il XV Congresso nazionale SIMeR- FIP, che si tiene dal 1 al 3 ottobre al Porto Antico, Centro Congressi Magazzini del Cotone. «L'iniziativa in bicicletta coniuga due fattori fondamentali, ovvero qualità dell'aria ed esercizio fisico, che sono componenti essenziali dell'elisir di lunga vita, in particolare sono fondamentali per mantenere in salute i polmoni - spiega Francesco Blasi, Professore Ordinario, di Malattie dell'Apparato Respiratorio dell'Università di Milano - Il traffico veicolare è una delle principali cause dell'inquinamento e con la biciclettata, SIMeR vuole stimolare ad una scelta alternativa all'uso dell'automobile». La Liguria sarà così teatro di “Respira pedalando”, una delle prime tappe italiane del lungo progetto europeo della European Respiratory Society: “Healthy Lungs for Life campaign”, che quest'anno avrà come tema "Breathe clean air”. La qualità dell'aria influenza infatti la salute polmonare dell'intera popolazione. Sarà una delle più grandi campagne di informazione al mondo sulla salute polmonare, e coinvolgerà medici, scienziati, pazienti, politici e pubblico con una serie di eventi e attività promozionali con lo scopo di far conoscere l'effetto dell'aria inquinata sull'apparato respiratorio e di ricordare tutte le azioni che ognuno può intraprendere per proteggersi dall'inquinamento interno alle abitazioni ed esterno. Liguria con il ‘fiato corto'. Il forte interesse della Liguria verso le malattie respiratorie è dovuto anche all'alto numero di pazienti, conseguenza dell'età avanzata della popolazione. Rispetto al resto dell'Italia vi si registra infatti uno dei più bassi tassi di natalità, e l'età media più alta, quasi 47 anni contro una media di 42. «L'elevato numero di anziani comporta ovviamente una grossa prevalenza ed incidenza di malattie croniche respiratorie, come la BPCO - sottolinea il prof. Carlo Mereu, presidente SIMeR e del Congresso di Genova - Questa malattia colpisce infatti 45,2 liguri su 1000, particolare: 34,74 nell'ASL imperiese, 41,44 nell'ASL Savonese, 48,64 nell'ASL Genovese, 53,09 nell'ASL Chiavarese e 44,13 nell'ASL Spezzino». La maggior parte delle malattie che colpiscono i polmoni sono prevenibili, tuttavia in Europa una persona su 8 muore proprio per questa causa, 300mila europei all'anno per broncopneumopatia cronico-ostruttiva (BPCO), tra le patologie respiratorie più gravi nei soggetti di età avanzata. Respirare aria inquinata ha effetti negativi su ogni forma di patologia respiratoria, è collegato a polmonite ed asma (il 20% di tutti i casi negli adulti asmatici sono collegabili all'ambiente lavorativo). Questo è il razionale alla base anche delle altre tappe europee e italiane, come per esempio quella del 18 ottobre presso IRCCS Fondazione Cà Granda di Milano, chiamata “Misura il tuo respiro”, dove pneumologi e medici del lavoro offrono al pubblico la possibilità di fare una spirometria, un controllo pneumologico ed eventualmente la vaccinazione anti-pneumococcica. Gli eventi si succederanno poi in tutta Europa fino al prossimo congresso della Società europea ERS, che si terrà nel 2015 ad Amsterdam. Successivamente il progetto si trasformerà in Lung Health ed esercizio fisico, per sottolineare la necessità per la salute sia di aria pulita sia di essere in forma. La bicicletta genovese anticiperà quindi i messaggi di questo e del prossimo anno. (E. SER.)

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