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‘Prevenire è meglio che curare'evento di awareness al Gemelli

Promossa con la facoltà di medicina e chirurgia dell'università Cattolica, la quarta edizione di un incontro nato per sensibilizzare la popolazione ed informarla su questa grave patologia

Maria Rita Montebelli
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Anche il policlinico Agostino Gemelli si appresta a celebrare la Giornata mondiale del diabete del 14 novembre, promuovendo un grande evento di sensibilizzazione insieme alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università Cattolica. Si tratta della quarta edizione dell'iniziativa ‘Prevenire è meglio che curare', che vedrà la partecipazione degli studenti del segretariato italiano dell'università Cattolica (Sism), dell'Associazione pazienti diabetici – Adigem e il supporto degli specialisti diabetologi del Gemelli. L'evento si svolgerà – proprio il 14 novembre - nella hall dell'ospedale, dalle ore 10.00 alle 16.30. La Giornata mondiale quest'anno è dedicata in particolare alle donne: 1 donna su 10 nel mondo convive con il diabete, quasi 200 milioni ne sono affette e si stima che nel 2040 raggiungeranno quota 300 milioni. Il diabete è la nona causa di morte nel sesso femminile e provoca più di 2 milioni di decessi l'anno. La malattia può colpire le donne anche in gravidanza, provocando l'aborto spontaneo, la predisposizione al parto cesareo o alla macrosomia, cioè alla nascita di un bambino ‘troppo grande'. Un bambino su 7 nasce da una mamma che ha il diabete gestazionale, fino al 70 per cento dei casi di diabete di tipo 2 potrebbero essere evitati o almeno ritardati con un adeguato intervento sullo stile di vita (www.worlddiabetesday.org). “Serve più consapevolezza e informazione sull'argomento – afferma Dario Pitocco, direttore responsabile di diabetologia del policlinico A. Gemelli – Le donne a rischio, spesso, non si sottopongono allo screening per individuare l'eventuale iperglicemia. Più informazione – precisa Pitocco - vuol dire pianificazione sia in una donna con diabete pregresso, ma anche in donna obesa o in una donna che programma la maternità”. “Gli utenti e i visitatori del Gemelli – informa Andrea Giaccari, responsabile del centro per le malattie endocrine e metaboliche del Gemelli - saranno invitati dagli studenti e dall'Associazione a compilare un questionario validato per la stima e la probabilità di andare incontro a diagnosi di diabete”. In occasione della Giornata gli specialisti del policlinico Gemelli forniranno inoltre informazioni utili alla prevenzione del diabete, effettueranno screening gratuiti per la misurazione della glicemia capillare e per la valutazione del rischio della patologia, e daranno indicazioni per un corretto stile di vita. (MATILDE SCUDERI)

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