Cerca
Logo
Cerca
+

Un poker da Champions: l'Inter travolge il Cagliari. Spalletti al terzo posto

Esplora:

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Serviva un Cagliari remissivo e con la testa al prossimo e più abbordabile impegno contro il Bologna per sbloccare l'Inter in campionato. Dopo tre gare senza gol i nerazzurri di Luciano Spalletti passeggiano a San Siro contro i rossoblu sardi e si riprendono momentaneamente il terzo posto in classifica. Tre punti fondamentali per la rincorsa alla Champions League, che mettono pressione a Roma e Lazio impegnate domani. Nel 4-0 di San Siro, Cancelo trova il suo primo gol in Serie A. Il solito Icardi firma, invece, la sua 25esima rete stagionale in campionato. Per il bomber argentino sono ora 106 le reti in carriera in Serie A, 96 delle quali con la maglia dell'Inter. Di Brozovic e Perisic i punti escalamativi. Per il Cagliari quarta sconfitta nelle ultime cinque partite e situazione di classifica che inizia a farsi drammatica, per la squadra di Lopez diventa fondamentale la prossima gara casalinga contro il Bologna per evitare di essere ancora di più risucchiata nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Per risolvere il problema del gol in casa Inter, Luciano Spalletti prova ad affidarsi a Yann Karamoh. E' infatti la presenza del giovane attaccante ivoriano l'unica vera novità nella formazione nerazzurra. Karamoh agirà sulla trequarti insieme a Rafinha e Perisic alle spalle di Icardi. A centrocampo rientra dalla squalifica Brozovic. Nel Cagliari, Lopez deve rinunciare anche a Nicolò Barella e Luca Cigarini, rimpiazzati da Artur Ionita e Andrea Cossu. Novità anche in attacco: dentro Damir Ceter e Niccolò Giannetti insieme a Marco Sau. In panchina Leonardo Pavoletti. Pronti via e Inter in vantaggio dopo appena 3' grazie ad un gol di Cancelo direttamente da calcio di punizione tirato dalla sinistra. La palla era un cross con traiettoria a rientrare non toccata da nessuno, ingannato Cragno. Interrotto il digiuno che durava da tre partite, la squadra di Spalletti continua ad attaccare, sfiorando il raddoppio prima con un sinistro di Perisic respinto in angolo dal portiere sardo e poi con Karamoh che manda a lato un assist al bacio di Icardi da spingere soltanto in rete. E' un monologo nerazzurro: ci prova anche Gagliardini di testa, poi è ancora Karamoh a divorarsi il raddoppio sparando contro la traversa un cross da sinistra di D'Ambrosio. E' poi la volta di Rafinha vedersi respingere da Cragno un diagonale destro da centro area, praticamente a colpo sicuro. Poco dopo la mezzora si fa male Gagliardini, distrazione muscolare ai flessori della coscia destra per il mediano dell'Inter che è costretto a lasciare il campo a Borja Valero. Prima dell'intervallo i nerazzurri si fanno vedere di nuovo dalle parti di Cragno, prima con un gol annullato a Karamoh per fuorigioco e infine con una occasione sciupata da Icardi. Cagliari non pervenuto. Come nel primo tempo, anche nella ripresa l'Inter parte di slancio e dopo meno di cinque minuti trova il meritato raddoppio: l'autore è Icardi, bravo a destreggiarsi in area su un assist di Rafinha e a battere Cragno con un esterno destro sotto la traversa. Di fatto la partita si chiude qui. Al 60' l'Inter cala anche il tris con un delizioso destro a giro di Brozovic che si infila alle spalle del povero Cragno. La squadra di Spalletti potrebbe dilagare con Karamoh e Icardi ancora vicini al gol. Poker che arriva all'89' grazie ad un violento sinistro dal limite di Perisic su schema da calcio piazzato. Nel disastro del Cagliari, l'unico a sorridere è il giovane di scuola Juve Caligara che fa il suo esordio assoluto in Serie A a San Siro.

Dai blog