"L'ultima notte di Amore": la folle storia di un poliziotto

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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L'ULTIMA NOTTE di  AMORE  con Pierfrancesco Favino, Antonio Gerardi e Linda  Caridi. Regia di Andrea Di Stefano. Produzione  Italia 2022. Durata: 2 ore

LA TRAMA Il  più bel poliziesco  all'italiana  degli  ultimi  anni. Amore  è un  tenente di polizia  milanese alle soglie della  pensione (l'ultima  notte del  titolo è anche  la  sua  da questurino). Ma  proprio  in quelle ore dove  si stanno preparando  a casa  per festeggiarlo, Amore  accetta  un  incarico extra  e non del tutto  regolare. Scortare fuori  Milano la   figlia di  un  mafioso  cinese  locale. Roba  di un paio  d'ore. Ma mentre Amore  e la sua scortata  viaggiano   in   tangenziale, fanno  un  brutto  incontro  e sotto gli  occhi  estereffatti del  quasi  pensionato   ci scappa il morto. Sul posto capita  presto  la  polizia e Amore  si trova  tra  due  fuochi: mafiosi e (quasi ex) colleghi.

PERCHE' VEDERLO   perchè  Di Stefano  conferma  il  grosso  mestiere  che  già  l'ha segnalato  presso  i "big" di Hollywood (" L'infiltrato" "Escobar").  Colpi  di scena, una  tensione   che non  molla mai, un lieto fine  che sembra impossibile ma  diviene possibile  per geniali accorgimenti di sceneggiatura.