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Pagelle Gp Bahrain. Dopo Schumacher, c'è Verstappen. Sainz risorge

Leonardo Filomeno
Leonardo Filomeno

La collaborazione con Libero dal 2010. Ritratti ed interviste diventano presto la sua specializzazione, tra ritmi in 4/4 e immaginario popolare. La passione per rombi e motori risale ai tempi di Barrichello & Schumi. Nel 2019 stila la sua prima Pagella durante il GP di Austin. Diventeranno tante. A questo blog il compito di raccoglierle tutte.

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VERSTAPPEN 10 E LODE
Arriva alla prima gara il quinto grand slam in carriera, come 20 anni fa per Schumacher in Australia. Infatti viaggia ormai accanto ai miti della storia. Gareggia per battere i suoi record ogni volta e che lo faccia da principio è una sorpresa solo per chi vaneggia. 
SAINZ 9
Cattiveria e testa in gara. Il podio inatteso è la miglior partenza (e rivalsa) per lo spagnolo in uscita. Nemmeno una briciola quest'anno sarà lasciata. 
PEREZ 8
Difficile far meglio se il tuo compagno è un fenomeno. Però le sirene di sfratto alla Helmut Marko funzionano. In riga dal primo Gran Premio, dovrebbe andare avanti così fino all'ultimo. Il (suo) problema è che siamo solo all'inizio. 
LECLERC 8
Il 7 diventa 8 perché riesce a indurre all'errore Russell. Ma il copione non cambia. Sainz congela i problemi. Lui li catalizza. Risultato: il podio non si vede ed è sempre la solita gara da dimenticare. 
RUSSELL 7.5
Col problema all'impianto frenante di Leclerc, non doveva finirgli dietro. L'unico errore lo paga caro col ferrarista che ne approfitta e gli restituisce il sorpasso. Comunque tosto e super solido. C'è lui da subito davanti ad Hamilton. 
MCLAREN 5
Ci eravamo lasciati bene. La ripartenza non è irresistibile. Norris fa il possibile, Piastri insegue.
ALONSO & ASTON 5
Ai piedi della zona punti, quelli raccattati sono troppo pochi. La verdona non brilla e in gara Fre-Nando delude e non si infiamma, complice un'infausta strategia. Che sofferenza.
HAMILTON 4
Correva? Qualcuno l'ha visto? Si lamenta del sedile ma forse con la testa è ormai altrove. Inizio soporifero e al buio per il capitano. Roba che nemmeno i peggiori weekend dell'anno scorso.
RACING BULLS 3
Altro che astronave bis. Quando capisce che deve stare dietro a Ricciardo, Tsunoda sfodera lo stesso aplomb di Banfi alla Longobarda. E l'unica cosa che si nota è la scarsa originalità della livrea, molto in stile Toro Rosso. Tratto di penna sui progressi di fine 2023. Fa peggio solo la Alpine.

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