
Gp di Imola, le pagelle: Verstappen oltre Red Bull. Leclerc finché può

VERSTAPPEN 10 - Mancava forse qualcosa alla Red Bull, però c'era Max. Pilota complementare. E fuoriclasse incontenibile. Finalmente, un epilogo alla sua altezza. La prima vittoria con mezzo cuore in gola. Evviva!
NORRIS 9 - McLaren sta superando tutte le aspettative. E il trionfo americano ha acceso in Lando un fuoco irrefrenabile. E' l'unico terrestre che potrebbe ancora vincere in caso di défaillances di Verstappen. E almeno un’altra volta succederà, probabilmente.
LECLERC 8 - Sorvoliamo sul dritto alla Gresini. Porta a casa il possibile. E tiene alta la bandiera sin dove la macchina lo consente. Nel giro di qualche GP la situazione in casa si è ribaltata completamente. Una volta tanto, a suo favore.
PIASTRI 7 - Weekend scatenato. Ma la retrocessione in qualifica non aiuta in ottica Gran Premio, vista l’entità del circuito. Sul podio, ha pesato.
TSUNODA 7 - Prende sempre meglio le misure. E soprattutto, straccia Ricciardo puntualmente. In crescita. Come la macchina che guida. E Perez, da 0, l’antifona non sembra nemmeno più coglierla.
SAINZ 6.5 - Il pit andava fatto prima. E il passo di Charles non lo aveva. Ma è la pressione arancione ad essere incredibile. E preoccupante.
HULKENBERG 6 - Va bene scherzare sulla scia salvavita per Re Maximo. Ma è un altro weekend positivo. E i punti non arrivano ancora per un pelo. E’ un mitico Hulk. E’ lui il miglior interprete dei piccoli passi della Haas.
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