Magorabin: il connubio tra tradizione e creatività

Orchidea Colonna

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

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Magorabin, un nome che evoca mistero e tradizione piemontese, si staglia come un faro nell'universo gastronomico di Torino da oltre vent'anni. Fondato nel 2003 da Marcello Trentini, cuoco torinese DOC, e Simona Beltrami, il ristorante ha saputo coniugare l'autenticità della cucina locale con influenze cosmopolite, conquistando una fama internazionale e la prestigiosa Stella della Guida Michelin sin dal 2012. Accanto a Trentini, figura chiave è Simona Beltrami, direttrice di sala e sommelier, un raro esempio di eccellenza femminile nel mondo dell'enogastronomia. Il loro connubio, affiancato dall'energia creativa di Enzo Barillà, Chef de Cuisine, ha dato vita a un menu ribelle e seducente: #snobpop.

L'essenza di Torino, tra snobismo e pop, si materializza nei piatti del menu #snobpop, che esplorano sapori audaci e ricercati. Piatti come il Cavolfiore di Moncalieri, Cioccolato e Caviale", dove l'inaspettato accostamento di ingredienti regala un'esperienza sensoriale unica e indimenticabile. Oppure il "Negativo di Agnolotto Quadrato" o il "Piccione, Truset e Barbabietola" sono una celebrazione della cucina locale, reinterpretata con un tocco di modernità e intraprendenza. L'anticipazione inizia con piatti come "Lingua, Gamberi e Mandarino", una combinazione che unisce la succulenza della lingua con la dolcezza dei gamberi e l'acidità rinfrescante del mandarino.

Questo è solo l'inizio di un viaggio culinario che promette di sorprendere ad ogni boccone. Il "Plin di Cervo, Foie Gras e Zucca" incanta con la sua delicatezza e complessità, mentre lo "Spaghettone Cime di Rapa, Anguilla e ‘Nduja" offre un'esplosione di gusto che conquista i palati più esigenti. E poi ancora l'ottimo Vitello e Tonno: un connubio sorprendente di terra e mare; Verde e Mandorle: un piatto che incarna l'eleganza della semplicità con le verdure di stagione, brillanti di freschezza e vivacità, si uniscono alla delizia di agnolotti ripieni. Nei secondi piatti, l'"Astice, Chele in Capunet e Blu del Moncenisio" è un'elegante interpretazione del mare, arricchita dalla cremosità del formaggio Blu del Moncenisio. Infine, per concludere in dolcezza, la carta dei dessert offre creazioni come  il Soufflé alle Nocciole: dessert leggero e soffice, arricchito dal profumo avvolgente delle nocciole tostate, scioglie i cuori e soddisfa i sensi con la sua delicatezza e il suo equilibrio di sapori.

L'esplorazione di questi piatti straordinari è stata un'esperienza culinaria indimenticabile. Ogni piatto, con la sua storia unica e i suoi sapori distintivi, ci ha trasportato in un viaggio attraverso la creatività e l'abilità dello Chef Barillà. Che sia una celebrazione della tradizione o un'esplorazione dell'innovazione, ogni piatto racconta una storia avvincente che ci invita a scoprire sempre nuove sfumature nel meraviglioso mondo della gastronomia. #snobpop è molto più di un menu: è un manifesto dell'audacia e della creatività culinaria. La filosofia culinaria dello Chef Barillà si esprime attraverso una ricerca senza filtri, diretta e appassionata, che trasforma ogni boccone in un'esperienza sensoriale unica. Magorabin non è solo un ristorante, ma un luogo dove l'estro e la tradizione si fondono in un incendio di creatività gastronomica.