Tangero e fidanzato. Appare così il giovane Bergoglio. Nel libro-intervista "Il Gesuita", il nuovo Papa si racconta e parla anche della sua giovinezza. "Mi piace molto il tango e da giovane lo ballavo". Lui, gesuita, arcivescovo di Buenos Aires, nato nella capitale argentina il 17 dicembre 1936, Jorge Mario Bergoglio è di origine italiana (il bisnonno del cardinale Jorge Mario Bergoglio è nato a Portacomaro, in provincia di Asti. Da lì il padre del Pontefice emigrò a Torino prima di emigrare in Argentina. E' noto per uno stile di vita segnato dall’austerità e la semplicità. Ha sempre girato in autobus e non ha mai avuto un segretario personale. Il Papa da giovane ha anche avuto un amore, una fidanzata: ''Era del gruppo di amici con i quali andavamo a ballare. Poi ho scoperto la vocazione religiosa''. Il suo film preferito è 'Il pranzo di Babette' e ama il quadro "la Crocefissione Bianca" di Chagall. Il suo amore letterario è tutto per I promessi sposi e la Divina Commedia. Tra gli altri interessi e simpatie ci sono ''il calcio, la poesia di Holderlin, Beethoven'', conclude il cardinale, che ama ancora muoversi in metropolitana e che alla domanda su come si definirebbe, risponde: ''Jorge Bergoglio, prete''.
