Non abbiamo nessuna paura della partita di Belgrado". Un anno dopo le violenze di Genova, l'Italia venerdì ritrova la Serbia nella partita di ritorno per le qualificazioni a Euro 2012. "Con i tifosi non ci sarà alcun tipo di problema - si è detto convinto il ct azzurro, dal ritiro di Coverciano - La Serbia ha bisogno di una vittoria, noi siamo già qualificati: non speculeremo sul risultato, ma mi aspetto una grande prestazione. Sarà come affrontare la prima dell'Europeo, per atmosfera e valori dell'avversario".(ANSA). GRN/ S0B QBXB