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Donnarumma scrive: "Tifosi del Milan vi amo, vi prometto che...". Poi il delirio: "Hacker, chiudo Instagram"

Giulio Bucchi
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Da psicodramma a farsa nel giro di una domenica pomeriggio. Se la storia tra Gigio Donnarumma e il Milan finirà peggio del previsto molto potrebbe dipendere da quanto accaduto ieri. Parte il portiere dell'Under 21, che dalla Polonia fresco di qualificazione alle semifinali dell'Europeo trova il tempo di chiarire ai tifosi milanisti che gli chiedono di mollare il suo procuratore Mino Raiola, considerato il responsabile del mancato rinnovo di contratto, cosa pensa di lui: "#Donnarumma #Raiola ieri oggi domani!". Come dire: il mio futuro e quello di Raiola sono inscindibili (d'altronde in Polonia è andato a salutarlo anche Enzo, cugino dell'agente). Se cercava di stemperare i toni, mossa sbagliata. Forse per questo dopo qualche ora su Instagram pubblica un lungo messaggio in cui chiede "scusa" per aver generato involontariamente un putiferio. "Desidero ribadire il mio amore assoluto per il Milan e i suoi tifosi". "La mia promessa è che non appena sarà finito l'Europeo incontrerò la societ insieme alla sua famiglia e al mio agente per discutere il mio rinnovo". Urca. Per un'oretta il post resta lì, fa il pieno di like (60.000, tra cui qualche famigliare) e poi misteriosamente sparisce. Ripensamento? Peggio. È lo stesso Donnarumma a denunciare sempre su Instagram di essere stato vittima di hackeraggio: il pirata informatico, dunque, avrebbe scritto al posto suo quel pensierino dolce dolce per il Milan e i suoi tifosi. Più che "amore assoluto", dunque, "fregatura totale", con tanto di chiusura dell'account da parte del 18enne. E nel frattempo Raiola, non pago, ironizza via Twitter con un "Donnaraiola X Haters 1-0". Avanti così: come farsi terra bruciata intorno in poche, semplici mosse.

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