Weinstein, clamoroso ai Golden Globes. Tutte vestite di nero tranne lei: Blanca Blanco, scandalo sexy
Uno schiaffo sexy, alla Hollywood che sfila vestita a lutto ai Golden Globes. La 75esima edizione della kermesse che premia il mondo dello spettacolo verrà ricordata soprattutto per l'attrice californiana Blanca Blanco, che si è presentata davanti a colleghi, giornalisti e fotografi (poco) vestita di rosso. Un abito arditissimo, che spiccava in mezzo al look funebre sfoggiato dalle altre protagoniste dello showbiz americane, che si sono vestite di nero per protestare contro il sessismo, le molestie e i personaggi alla Harvey Weinstein che dominano le produzioni cinematografiche. I casi sono due: o Nicole Kidman e compagne si sono dimenticate di avvisare la Blanco, oppure la 36enne di Watsonville non era d'accordo con il manecheismo della campagna #metoo e degenerazioni varie. Di sicuro, la cerimonia considerata anteprima degli Oscar ha fatto capire che aria si respira a Hollywood e dintorni: ideologica, molto ideologica. E non è un caso che il momento-clou, con tanto di standing ovation, sia stato quello affidato a Oprah Winfrey, produttrice, presentatrice e attrice nera, letteralmente adorata in Usa, che ha parlato di "un nuovo giorno che si profila all'orizzonte". "Dire la nostra verità è lo strumento più potente che abbiamo, e sono particolarmente orgogliosa e ispirata da tutte le donne che si sono sentite abbastanza forti da alzare la loro voce e condividere le loro storie personali", ha detto con appassionata eloquenza. "Per troppo tempo le donne non sono state ascoltate o credute se hanno osato dire la verità sul potere di questi uomini. Ma è finita". "Quando quel nuovo giorno finalmente si alzerà, sarà grazie a tante donne magnifiche - molte delle quali sono proprio qui stasera - e ad alcuni uomini abbastanza straordinari, che lottano duramente per diventare i leader di un tempo in un in cui nessuno debba dire ancora Me too".