Cerca
Cerca
+

La prassi di riferimento per il mondo del wedding è stata pubblicata: diciamo no all'improvvisazione!

Anna Marinello
  • a
  • a
  • a

Care Amiche, ben ritrovate! Avete trascorso bene le vostre vacanze? Io, quest'estate, ho spostato il mio ufficio facendolo diventare vista mare per il mese di agosto lavorando da una delle mie postazioni preferite: sotto l'ombrellone. Il duro lavoro, i grandi progetti, le nuove idee, le preziose collaborazioni non sono mancati e, ad oggi, inizio a raccogliere le mie prime soddisfazioni. Al mio rientro a Milano, ad attendermi, ho trovato la mia preziosa certificazione. Come ben sapete, a giugno è stata pubblicata la prassi ufficiale per il mondo del wedding. L'idea alla base di questo progetto è di offrire una raccolta di buone pratiche, da rispettare, nell'erogazione del servizio ed identificazione di percorsi formativi e supporto della qualificazione professionale, per valorizzare questa figura professionale e garantire, nello stesso tempo, al consumatore, una professionalità competente, qualificata e certificata. Ed ecco che, dopo vent'anni di onorata carriera, tantissimi matrimoni pensati, studiati nei minimi dettagli e realizzati con infinita cura ed amore, dopo le innumerevoli coppie conosciute e impresse nelle mia memoria, ognuna con le sue precise dinamiche e divertenti caratteristiche, posso affermare di aver aderito alla prassi di riferimento e di essere la prima wedding planner in Italia ad aver conseguito la certificazione della prassi di riferimento Uni/PdR 61:2019 denominata “Wedding planning – Requisiti di servizio e delle figure professionali del wedding planner e del destination wedding planner”. Ho creduto e credo fortemente in tutto questo, gli abusi e gli improvvisati che hanno beneficiato di questo importante e sempre crescente mercato sono stati davvero troppi. Certa che questo recente progetto apporterà delle sostanziali migliorie al nostro tanto amato settore, invito voi tutte, care colleghe, a fare come me, a seguire i requisiti proposti e a conseguire la relativa certificazione perchè è questa la rivoluzione che, nel nostro settore, proprio ci voleva. Parola di Anna Marinello, la vostra wp di fiducia!

Dai blog