Roma, 17 set. (Adnkronos) - "A luglio si rileva un aumento congiunturale per entrambi i flussi commerciali, piu' accentuato per l'import (+2,9%) rispetto all'export (+0,3%)". E' quanto rileva l'Istat. "L'aumento congiunturale dell'export e' spiegato dalla crescita delle vendite verso i paesi Ue (+0,8%), mentre l'export verso l'area extra Ue e' in lieve diminuzione (-0,3%). Particolarmente rilevante e' l'incremento delle vendite di beni strumentali (+2,3%) -continua l'Istat-. La crescita delle importazioni coinvolge entrambe le aree di interscambio: +3,6% per i paesi Ue e +2,1% per i paesi extra Ue. Incrementi significativi si registrano per i beni strumentali (+5,5%) e i prodotti intermedi (+4,4%)". "A luglio l'aumento tendenziale del valore delle esportazioni (+4,3%) deriva da incrementi sia dei valori medi unitari (+3,8%) sia, in misura piu' contenuta, dei volumi (+0,5%).La riduzione tendenziale del valore delle importazioni (-4,3%) e' determinata da una significativa flessione dei volumi (-7,0%), mentre i valori medi unitari registrano un incremento del 2,9%", continua la nota. (segue)