M5s, Paolo Becchi: "Elezioni rinviate per boicottare Di Battista. Altrimenti saltava il governo"
Il Movimento 5 Stelle ufficializza sul Blog delle Stelle il rinvio delle elezioni del capo politico. Una decisione giustificata con un "stiamo attraversando un momento di emergenza sanitaria, sociale ed economica senza precedenti e tutte le nostre forze devono essere concentrate nell’unico obiettivo di accompagnare questo paese a rialzarsi, e per fare questo serve compattezza e unità di intenti". Eppure la scusante fa nutrire qualche dubbio a Paolo Becchi. "Perché non dite il vero motivo del rinvio? - si chiede l'editorialista di Libero per poi rispondersi - Alessandro Di Battista sarebbe stato eletto Capo politico e il governo saltava. E Beppe Grillo non vuole, per motivi che tutti sanno ma che nessuno può dire".
Da giorni infatti si vocifera di un ritorno in pompa magna del pentastellato dissidente, pronto a minare il governo giallorosso, frutto di una volontà firmata Grillo-Renzi che però non rispecchia gli ideali del Movimento. Uno fra tutti è proprio il Mes, misura contro cui i Cinque Stelle hanno sempre combattuto e su cui ora hanno fatto casualmente un passo indietro bocciando l'ordine del giorno presentato da Fratelli d'Italia. Ordine che chiedeva al governo di "non utilizzare in alcun caso il Mes per far fronte all'insieme delle misure volte a contrastare l'attuale emergenza" sul coronavirus.