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Centrodestra, Alessandro Sallusti avverte Lega, Fdi e FI: un governo assieme? “Un macigno, non resisteranno a lungo”

Alessandro Sallusti
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Quando non ci sono elezioni imminenti i sondaggi politici sono come le previsioni del tempo a lungo periodo, indicano una tendenza probabile non ciò che sicuramente accadrà. Il barometro oggi dice che la sfida tra Lega e Fratelli d’Italia per il primato dentro il Centrodestra è incandescente e che per la prima volta il partito di Giorgia Meloni supera nelle intenzioni di voto quello di Matteo Salvini. Complimenti alla signora della politica, anche perché la contesa sulla carta giova alla coalizione che rafforza il suo primato sulla sinistra (poco importa che il Pd ne approfitti del travaso di voti tra i due diventando, credo momentaneamente, primo partito).

 

 

 

Probabilmente Salvini paga l’empasse dell’annunciata ma non realizzata federazione con Forza Italia e la Meloni si avvantaggia del fatto di essere l’unica forza di opposizione al governo Draghi. I numeri dicono quindi che l’asse del Centrodestra si sta spostando sempre più a destra, ma la politica è cosa più complicata dei numeri. A oggi il consenso di Fratelli d’Italia è congelato all’opposizione però se dovesse mantenersi tale prima o poi si presenterà il problema che oggi tutti negano ma che esiste nei fatti. Cioè la contraddizione evidente che un pezzo di Centrodestra - Lega e Forza Italia - partecipa con Draghi al riposizionamento dell’Italia sullo scacchiere internazionale e un altro - Fratelli d’Italia - si muove autonomamente in tutt’altra direzione. Questo significa poco o nulla se parliamo delle elezioni amministrative ma è un macigno sulla strada di una futura possibilità di governare l’Italia.

 

 

 

Un Paese che non ha una chiara e forte politica estera non può avere neppure una politica interna efficace, tante sono oggi le interazioni tra gli Stati e tra i centri di potere che sovraintendono all’economia e alla finanza. Un Centrodestra in ordine sparso nel mondo può vincere la corsa dei sindaci e forse pure le elezioni politiche. Ma difficilmente resisterebbe al governo un tempo superiore a un battito di ali.

 

 

 

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