Antiriciclaggio, Arrotino (SKS365) AD AML EXPO:"Ogni minima distrazione nel rispettare i presidi di vigilanza è un varco aperto alla criminalità"
(Roma, 30 maggio 2019) - Intervento dell'AML Manager di SKS365 questo pomeriggio durante la conferenza sul tema antiriciclaggio: “Gli strumenti per arginare le infiltrazioni illecite nel settore del gioco esistono, ma il primo passo arriva dall'impegno congiunto di tutti gli operatori.” Roma, 30 maggio 2019 - Si è svolta oggi a Roma la prima edizione di AML EXPO: specialisti e addetti ai lavori si sono riuniti per fare il punto sugli strumenti tecnologici, digitali e normativi contro l'antiriciclaggio, focus dell'appuntamento organizzato da White List Warranty e Acuris Risk Intelligence. Tra i relatori anche Antonio Arrotino, AML Manager e MLRO di SKS365, che si è soffermato soprattutto sui rischi di incursioni malavitose in un mercato, come quello del gaming, tra i più attraenti e, dunque, più sensibili. “Nel 2018 il mercato del gioco legale ha generato una raccolta da 105 miliardi di euro. Maggiore è la redditività di un settore, più alto è il pericolo che le organizzazioni criminali si inseriscano con metodi più o meno noti: attività estorsiva, imposizione di prodotti, creazioni di reti parallele o alterazioni degli apparecchi da gioco, fino alla manipolazione degli stessi eventi sportivi attraverso pratiche criminose quali il match fixing" ha commentato Arrotino, che è anche Responsabile settore giochi Associazione Italiana Responsabili Antiriciclaggio. Il fenomeno colpisce non solo il settore legale e gli operatori in regola, ma coinvolge e danneggia anche gli stessi giocatori. Per arginare questa minaccia bisogna agire d'anticipo, stare sempre al passo, e cercare di prevedere per quanto sia possibile, le mosse criminali. Prevenzione, collaborazione e controllo capillare sono le armi principali. "Esistono alcuni strumenti specifici, i cosiddetti presidi antiriciclaggio, che valgono da sistemi di controllo sia online sia offline, e di tutela sia degli operatori sia dei giocatori. Verificare i conti in apertura e in chiusura - ha proseguito Arrotino - Aumentare la frequenza dei controlli anche durante l'utilizzo di questi conti, identificare ciascun profilo e raccogliere dati dettagliati per individuare comportamenti anomali o sospetti da segnalare alle Autorità. In una parola: attenzione. Il mancato adempimento dei presidi antiriciclaggio genera zone d'ombra, un cancello lasciato aperto che permette l'ingresso di attività criminose. Per questo - ha concluso Arrotino - È fondamentale la massima cura, l'allerta e la collaborazione continua di tutti gli operatori. Il nostro settore ha le sue difese immunitarie, ma va curato ogni giorno per evitare virus.” Planetwin365 è uno dei principali brand del mercato internazionale del betting e gaming, presente anche in Italia, online e retail. Ufficio Stampa - Spencer & Lewis: Aurelio Calamuneri – 06.45582893 [email protected]