Violenza su donne: Napoli, Asl lancia sportello rivolto ad autori maltrattamenti (2)
(Adnkronos) - Un servizio che appare ancora più indispensabile in una regione che detiene ormai da tempo il triste primato delle vittime di femminicidio. Nel 2012 sono state 9 le donne uccise in provincia di Napoli, una in più di Torino, due in più rispetto a Milano. Anche su base regionale, la Campania è risultata l'area più violenta con 15 omicidi nel corso dell'anno. Il record negativo è stato confermato anche nel 2013, quando si è registrato un numero sostanzialmente stabile di femminicidi (128). Secondo i dati raccolti dalla Casa delle donne di Bologna, i casi in Campania nel primo semestre del 2013 sono stati 9 sui 68 complessivi. "Uno sportello per uomini maltrattanti è un grande segnale di civiltà - sottolinea il direttore generale dell'Asl Na1, Ernesto Esposito - La Asl, come sua missione, cerca di prevenire tutti i fenomeni. E qui, per la prima volta, ci rivolgiamo direttamente alla causa. Se noi curiamo l'uomo autore del reato, possiamo evitare il ripetersi di violenza contro le donne. Ci potrebbe essere anche un vantaggio economico, perché prevenire è sempre meglio che curare, anche dal punto di vista economico. Siamo la prima Asl ad aver aperto uno sportello del genere, che offre un servizio completamente gratuito". "Si tratta di uno sportello innovativo - fa notare Antonella Bozzaotra, psicologa referente del progetto - in primo luogo perché come sanità pubblica ci occupiamo di qualcosa generalmente appannaggio del mondo delle associazioni e del privato sociale. In secondo luogo perchè stileremo un protocollo d'intesa con un ente di ricerca per osservare questo fenomeno, allargando lo sguardo. Siamo consapevoli che si tratta di una sfida complessa, perché è facile schierarsi a favore di chi subisce violenza, ma chi commette violenza è parte di questo fenomeno e non va dimenticato".