Roma: funzionario polizia locale ed ex vigile arrestati per concussione
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Cinquemila euro per 'risolvere' un problema burocratico legato a un'attività commerciale al Tuscolano, a Roma: un funzionario della polizia di Roma Capitale e di un ex-vigile attualmente in pensione sono stati arrestati per concussione. L'indagine è partita da una denuncia effettuata negli uffici di polizia del commissariato Aurelio da parte un dipendente di un esercizio commerciale, un ortofrutta di via Demetriade. L'uomo ha riferito agli investigatori che una persona si era proposta di risolvere, dietro un compenso di 5mila euro, un problema inerente una recente ordinanza di chiusura dell'attività da parte della Asl. Richiesta che nel tempo era diventata sempre più pressante, anche in seguito di diversi controlli effettuati con insolita frequenza da parte di un'altra persona, un funzionario della Polizia di Roma Capitale, in "combutta" con l'uomo che si era proposto come risolutore del problema. Esasperato dalla situazione, il dipendente dell'attività ha registrato una di queste conversazione consegnandola ai poliziotti. Gli agenti, coordinati da Fabrizio Calzoni, hanno così iniziato una serie di indagini fatte di appostamenti e pedinamenti per acquisire elementi utili. Gli investigatori hanno così avuto modo di assistere, opportunamente defilati, ad una visita dell'ex vigile nel negozio, durante la quale l'uomo ha rassicurato il dipendente sulla riuscita dell'operazione che, dietro compenso, avrebbe dovuto risolvere la situazione. Dopo vari altri servizi di appostamento e pedinamento si è quindi arrivati al giorno decisivo. (segue)