Ragusa: muratore si diede fuoco per evitare sfratto, casa restituita ad acquirente
Ragusa, 23 apr. - (Adnkronos)- Il Tribunale del riesame di Ragusa ha annullato il provvedimento di sequestro della casa del muratore di Vittoria che si diede fuoco e morì il 14 maggio del 2013, pur di non consegnarla al nuovo proprietario, che vinse l'asta giudiziaria per l'immobile in vendita per un debito non onorato con una banca. L'immobile, venduto per 26mila euro, un mese fa era stato affidato in custodia alla vedova del muratore, su decisione del gip che aveva accolto la richiesta del procuratore Carmelo Petralia. Il giudice aveva deciso il sequestro preventivo per l'ipotesi di turbativa d'asta nell'aggiudicazione della casa al nuovo proprietario. Adesso il Riesame ha annullato il provvedimento e restituito l'immobile al nuovo proprietario.