Pescara: aborto al settimo mese, arrestata per infanticidio
Pescara, 24 apr. - (Adnkronos) - Una ventenne di Civitaquana, in provincia di Pescara, e' stata arrestata, su disposizione del gip Maria Carla Sacco, con l'accusa di infanticidio. Secondo quanto accertato dagli investigatori, la ragazza, arrivata al settimo-ottavo mese di gestazione, con l'aiuto di alcuni conoscenti, forse un ginecologo e un infermiere in pensione, nel periodo compreso tra fine gennaio e metà febbraio, avrebbe abortito con la conseguente morte del neonato. Il tutto sarebbe avvenuto in una struttura non accreditata dal servizio sanitario. La ventenne, sottoposta a misura cautelare in carcere per infanticidio fin dal 3 aprile scorso, era sposata con un 28enne di origine marocchina dal quale si era poi separata. Stando alle indagini, la giovane avrebbe poi proceduto ad occultare il feto con la complicità di altre persone.