Napoli: cadavere in mare, forse trascinato da onda improvvisa
Napoli, 27 apr. - (Adnkronos) - Sarebbe stata un'onda improvvisa a trascinare in mare il giovane di 26 anni, originario di Grumo Nevano, che ieri è stato trovato senza vita in mare nello specchio d'acqua antistante Largo Sermoneta, a Napoli. Il ritrovamento nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito della segnalazione di un cittadino che, con una telefonata al numero blu 1530, riferiva dell'avvistamento di un cadavere nel mare di Mergellina. Immediatamente sono intervenuti sul posto gli uomini della Guardia Costiera di Napoli, attraverso una pattuglia via terra e una motovedetta classe ottocenta, che giunta sul luogo ha recuperato il corpo constatando purtroppo la veridicità della segnalazione. Sono in corso le indagini per l'accertamento delle cause del decesso, coordinate dall'autorità giudiziaria. L'ipotesi più accreditata al momento è quella di un'onda improvvisa, causata dal maltempo che ieri ha tormentato Napoli e provincia: il ventiseienne si trovava probabilmente sulla scogliera che separa il porto di Mergellina e la strada dal mare, quando sarebbe stato travolto dall'ondata e trascinato in mare. Il corpo sarebbe poi stato trascinato fino al Largo Sermoneta, ai piedi della collina di Posillipo. Da lì è partita la segnalazione alla Guardia Costiera.