Milano: Comune, Regione non limiti sforamenti per assegnazione case popolari (2)
(Adnkronos) - "Abbiamo chiesto l'autorizzazione alla Regione più di un anno fa -spiega la Benelli- reiterandola in diverse occasioni, compresa una richiesta del sindaco Pisapia al presidente Maroni e una lettera che ho personalmente scritto all'assessore Bulbarelli non più di un mese fa. La Regione ci ha chiesto dati, spiegazioni, informazioni meticolose ma senza alcuna risposta. Una perdita di tempo che ha aggravato ulteriormente la situazione, allungando la lista delle famiglie sfrattate cui è già stato riconosciuto il diritto all'assegnazione di una casa popolare: 400, ad oggi, i nuclei che aspettano. Ma, considerato che a gennaio avevamo già superato il limite del 25%, nessun altro alloggio potrebbe essere assegnato". C'è un dato, poi, che "aggrava la posizione della Regione Lombardia" verso il Comune di Milano, aggiunge l'assessore Benelli: "dal 2008 in poi, il limite del 25% è sempre stato superato con autorizzazione regionale, arrivando in media al 36% delle assegnazioni in deroga. Non c'è ragione dunque per negare la nostra richiesta nel momento di maggiore emergenza. Non vorremmo che la Giunta Maroni stesse assumendo nei confronti di questa Amministrazione un atteggiamento volutamente vessatorio, il cui peggior effetto è quello di continuare a lasciare senza casa centinaia di famiglie".