Stamina: genitori Sofia denunciano Dg Civili Brescia
Milano, 29 lug. (AdnKronos Salute) - I genitori della piccola Sofia, la bimba fiorentina con leucodistrofia metacromatica protagonista di una lunga battaglia per l'accesso al trattamento Stamina, hanno deciso di denunciare alla procura di Brescia gli Spedali Civili per non aver dato corso all'ordinanza del tribunale di Livorno che impone la prosecuzione delle infusioni. "Ho appena depositato per conto della famiglia una denuncia nei confronti del direttore generale degli Spedali, Ezio Belleri - spiega il legale Federico Scavetta - per rifiuto e omissione di atti d'ufficio, per non aver emesso ordini di servizio nei confronti dei medici" dell'ospedale che hanno espresso da mesi il rifiuto di proseguire con i trattamenti Stamina fino alla pronuncia del nuovo Comitato nominato dal ministero della Salute. "Questo - spiega il legale - nonostante anche il tribunale di Livorno nell'ultima ordinanza dica chiaramente che lo deve fare". Il tribunale aveva dichiarato nei giorni scorsi inammissibile l'ulteriore richiesta avanzata dalla famiglia di nominare un soggetto esterno, il vice presidente di Stamina Foundation Marino Andolina, come ausiliario del giudice per garantire l'esecuzione dell'ordinanza già emessa in favore della piccola. Il giudice aveva infatti definito "sufficientemente idoneo" il provvedimento precedente. Ora la denuncia dei genitori che viene depositata anche "per interruzione di pubblico servizio per aver l'ospedale immotivatamente sospeso le cure già da dicembre", spiega Scavetta.