Omicidio Garlasco: prelevato Dna Stasi per confronto tracce unghie vittima (2)
(Adnkronos) - Lo scorso 30 aprile i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Milano hanno riaperto il dibattimento disponendo nuovi accertamenti e nuove perizie, tra cui un nuovo esame sulle unghie che ha portato all'individuazione di tracce di cromosoma y, quello maschile, su alcuni frammenti delle unghie (nove in tutto) di Chiara. Nel novembre 2007 l'analisi da parte del Ris di Parma aveva escluso che sotto le unghie ci fosse materiale organico diverso da quello della vittima, ora il nuovo collegio peritale ha ripetuto l'esame con una tecnica diversa, 'a lavaggio'. I margini delle unghie sono stati messi in una provetta con un reagente e in due casi sarebbero emerse tracce di cromosoma y, ossia il profilo genetico di un uomo. Vista l'esiguità del materiale, secondo i periti sembrerebbe difficile riuscire a estrarre un profilo di Dna completo da poter confrontare con quello dell'unico imputato, ma in ogni caso oggi Alberto si è sottoposto a un nuovo tampone salivare; operazione già effettuata pochi giorni dopo l'omicidio ma ripetuta secondo prassi. Solo tra qualche giorno si saprà se sarà possibile effettuare una comparazione tra il materiale genetico trovato sulle unghie di Chiara e quello di Stasi. Se ci fosse il Dna di Alberto non si dimostrerebbe il tentativo della vittima di difendersi (il Dna riguarda il materiale dell'intera unghia, non il materiale sotto le unghie), ma si dimostrerebbe che non ci sono 'tracce' di estranei sul corpo di Chiara. Entro il 22 settembre prossimo dovrebbe essere depositato ai giudici milanesi l'esito degli accertamenti svolti stamane nel dipartimento di Scienze della Salute, sezione medicina legale, dell'Università di Genova.