'Ndrangheta: ex presidente consiglio Siderno arrestato, strinse accordo con cosca
Reggio Calabria, 9 set. (Adnkronos) - Antonio Macrì, l'ex presidente del consiglio comunale di Siderno arrestato oggi dalla Polizia di Stato in un'operazione contro la 'ndrangheta, avrebbe "fatto parte dell'associazione quale uomo politico di riferimento, contribuendo al suo rafforzamento, alla sua conservazione ed alla realizzazione dei suoi scopi criminali; partecipazione fondata su uno stabile accordo collusivo consolidato da tempo e caratterizzato da una risalente continuità di rapporti e scambi politico-mafiosi con Commisso Antonio cl. 25, Commisso Giuseppe cl. 47 e con gli altri esponenti di vertice dell'omonima cosca". Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Dda di Reggio Calabria, i Commisso avrebbero garantito a Macrì il loro appoggio elettorale e il politico avrebbe promesso in cambio "di salvaguardare, nell'esercizio delle sue funzioni, gli interessi dell'organizzazione criminale, e di concordare con la stessa e comunicare le sue scelte politiche in modo da assecondarne le strategie, con innegabili riflessi in termini di rafforzamento e consolidamento dell'associazione".