Roma: Uil, chiusura Tridente scontenta tutti
Roma, 21 set. - (Adnkronos) - "Sapevamo che, così com'è stata strutturata, la chiusura del tridente avrebbe scontentato tutti, albergatori, commercianti, residenti e naturalmente gli operatori del servizio pubblico non di linea (taxi e ncc). Immaginare Roma come una Città senza auto è un sogno difficilmente realizzabile, visto che la Capitale ha la percentuale più alta nel rapporto automobili/numero di abitanti rispetto alle altre grandi città europee". È quanto dichiara Alessandro Atzeni, coordinatore regionale Lazio Uil Trasporti settore Taxi. "Se consideriamo anche il numero e l'efficienza dei nostri mezzi di trasporto pubblici di linea, l'idea che le pedonalizzazioni abbiano successo diventa una chimera. Speriamo solo - continua Atzeni - che per trasportare le persone da un negozio all'altro non compaiano, come per incanto, improvvisati conducenti di risciò, andando ad incrementare la già forte presenza di abusivismo in tutte le sue forme". "Sarebbe opportuno - conclude - che il sindaco Marino, prima di desiderare una Roma migliore, inizi a migliorare e rendere efficienti tutti quei servizi primari per i cittadini e lavoratori per poi passare alla fase di rifinitura".