Incidenti: Pd, giunta veneta spinga per introduzione reato omicidio stradale (2)
- "L'attuale legislazione prevede una reclusione che va da un minimo di 3 ad un massimo di 10 anni, ma con patteggiamenti e riti abbreviati spesso i colpevoli non scontano neppure un giorno di carcere o di misure restrittive", spiega Bonfante. Secondo Bonfante è dunque "necessaria una riforma che preveda pene più severe: questo rappresenta un valido deterrente per chi, senza morale e senso civico, con troppa facilità si pone alla guida sotto l'effetto di stupefacenti o di alcool, mettendo a repentaglio la vita delle persone". Il documento ricorda come "in questo momento ci sono sul tavolo del Parlamento ben tre provvedimenti che puntano all'introduzione del reato di omicidio stradale o comunque a stringere le maglie contro la pirateria, mentre A.s.a.p.s. e le associazioni 'Lorenzo Guarnieri' e 'Gabriele Borgogni' hanno lavorato alla stesura di un progetto di legge di iniziativa popolare che ha già raccolto oltre 77 mila sottoscrizioni anche grazie al lavoro di sensibilizzazione svolto dall'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (A.I.F.V.S.)". Di qui la richiesta di Bonfante affinchè la Giunta del Veneto si faccia parte attiva.