Pavia: attiravano ragazzi in un sito di incontri per ricattarli, denunciate
Milano, 21 ott (Adnkronos) - Vengono attirati in un sito di incontri, convinti a masturbarsi davanti a una web cam e ricattati con la registrazione della videochiamata. Sono già tre i cittadini di Vigevano che hanno denunciato questo tentativo di estorsione online, due studenti 23enni e un pizzaiolo 31enne. Il modus operandi è sempre lo stesso: ragazze con profili provocanti li hanno contattati attraverso un sito d'incontri e, con la scusa di inviare delle foto erotiche, li hanno convinti a dare loro l'indirizzo di posta elettronica. Le ragazze, solitamente in bikini, li hanno invitati poi ad avviare una conversazione su Skype durante la quale li hanno convinti a masturbarsi davanti alla webcam. Ottenuto ciò che volevano, le ragazze hanno comunicato ai malcapitati di aver registrato tutto e di aver pubblicato su Youtube il video in cui loro si masturbavano davanti a un'adolescente. Minacciandoli di diffonderlo sui social network e di farlo avere a tutti i loro contatti, le ragazze hanno chiesto una somma di denaro, dai 3mila ai 7mila euro da versare su una Western union, in cambio del loro silenzio. Per assicurarsi la buona riuscita dell'estorsione, le ragazze hanno inviato anche alcune mail fake con i loghi di Interpol, Fbi e Cia in cui si comunicava alle vittime che erano state accusate di pedofilia. I tre vigevanesi hanno deciso di non cedere al ricatto e denunciare l'accaduto. Sono in corso le indagini da parte degli investigatori dell'Arma.