Caccia: Beccalossi (FdI), stop allo spiedo ma via libera a kebab e cinesi

Milano, 26 nov. - (AdnKronos) - “Mai più piatti tipici della nostra tradizione, come lo spiedo, 'polenta e osei' e tutte quelle ricette che prevedo la presenza di uccellini, nelle trattorie e nei ristoranti italiani". Viviana Beccalossi, assessore regionale della Lombardia e dirigente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, commenta così il via libera delle norme che, recependo le indicazioni di Bruxelles, modificano la legge nazionale sulla caccia con particolare riferimento "al divieto –come recita l'articolo della normativa in questione - di vendere e acquistare uccelli vivi o morti appartenenti a tutte le specie viventi naturalmente allo stato selvatico”. "E' incredibile, e aggiungerei inaccettabile - prosegue Viviana Beccalossi - vedere come l'Italia sia costretta a subire politiche dell'Unione europea che privilegiano sempre più gli immigrati, spesso clandestini, e che favoriscono l'affermazione non solo delle loro religioni, ma anche delle loro abitudini. E' sufficiente assistere al proliferare di kebab e ristoranti cinesi, spesso al limite del decoro urbano e del rispetto delle condizioni igienico-sanitarie - prosegue Viviana Beccalossi - per capire come ormai anche a tavola prevalga l'intenzione di annullare la nostra storia e le nostre tradizioni. Senza contare il danno economico che subiranno locali tipici di molte zone d'Italia che proponevano questi piatti". “Io sarò sempre in prima linea - conclude Viviana Beccalossi - per difendere la nostra identità e la storia che ha contraddistinto i nostri territori. Per questo rivolgo un appello ai rappresentanti politici e istituzionali di ogni livello affinchè pongano in essere azioni mirate a contrastare gli effetti di queste norme assurde”.