Shoah: Zaia, ebrei e cristiani in questo momento sono sotto attacco
Venezia, 27 gen. (AdnKronos) - Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia si è recato stamattina, assieme al presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, e ad alcuni rappresentanti dei Gruppi Consiliari, fra cui la capogruppo Pd Alessandra Moretti, alla cerimonia che si è tenuta nel Ghetto di Venezia per la Giornata della Memoria. "E' fuori dubbio che ebrei e cristiani siano in questo momento sotto attacco e non bisogna negare che una corrente di pensiero negazionista stia tuttora serpeggiando, soprattutto sulla rete", ha ammonito Zaia, ricordando come il 2016 sia "un anno particolare, quello dei 500 anni di nascita del ghetto di Venezia, che ci vedrà molto impegnati, anche a livello nazionale e internazionale, con la volontà di comunicare valori universali e non certo turistici". La Regione Veneto ha deposto una corona di fronte al monumento in omaggio ai 246 deportati che non sono rientrati dai campi di sterminio; a fare gli onori di casa, il presidente della Comunità ebraica di Venezia, Paolo Gnignati, che ha spiegato come il senso della giornata della Memoria sia "ricordare il male e valorizzare il bene". "Quella di oggi - ha detto Ciambetti - è per noi un' occasione che ogni anno onoriamo. Ma le parole dette oggi devono essere ricordate anche nei prossimi giorni, per evitare che gli orrori della Seconda guerra mondiale trovino qualcuno che li alimenti ancora. Perché l'antisionismo è strisciante e, con vari integralismi, può portare a situazioni non belle. E fare memoria serve quindi per evitare che qualcuno ripercorra situazioni tanto tristi".