Camorra: sequestrata societa' edile con sede a Pisa e beni aziendali
Firenze, 2 ago. (Adnkronos) - Un decreto di sequestro preventivo di una societa' edile e dei relativi beni aziendali e' stato eseguito dalla Dia di Napoli e Firenze, nell'ambito dell'operazione Angelica, che a febbraio scorso ha portato all'arresto di numerosi esponenti del clan dei Casalesi, attivi nei comprensori delle province di Caserta, Lucca e Massa-carrara. Il sequestro, emesso dal gip presso il tribunale di Napoli, e' avvenuto nei confronti di uno dei principali indagati, perche' ritenuto responsabile dei delitti di associazione di stampo mafioso ed estorsione nonche' colpito da misura cautelare reale in quanto risultato l'effettivo titolare di beni formalmente intestati a prestanome. Nel corso di piu' approfonditi accertamenti svolti dalla Direzione investigativa antimafia, infatti, e' emersa l'esistenza di un'altra societa,' costituita nel 2008 nel settore edilizio e con sede a Pisa, il cui amministratore unico e' figlio dell'indagato, un giovane all'epoca appena maggiorenne che non poteva avere le capacita' imprenditoriali necessarie per la gestione di una attivita' economica. Sono state anche individuate operazioni per l'acquisto di fabbricati e terreni nelle province di Pisa, Lucca e Caserta per un valore di circa 800.000 euro, non supportato da redditi dichiarati ne' dall'accensione di mutui bancari o da vendite di altri beni tali da giustificare la legittima provenienza delle risorse economiche impiegate. Sequestrate anche due auto.