Milano, 'rapinatore-kamikaze' con cintura esplosiva piena di cioccolatini
Milano, 11 ago. (Adnkronos) - Un uomo, Vito Surico di 41 anni, armato di una finta cintura esplosiva, e' stato arrestato per un doppio tentativo di rapina in due uffici postali di Milano. Gli agenti lo hanno bloccato, ieri, in via Andrea Doria mentre minacciava due dipendenti dell'ufficio postale e chiedeva di consegnargli i soldi contenuti nella cassaforte. Le manette sono scattate pochi minuti prima delle 12, quando il direttore e' riuscito a lanciare l'allarme al 113. All'arrivo degli agenti davanti all'ufficio postale l'uomo, con la finta cintura esplosiva ben legata in vita, era con due dipendenti, in attesa di ricevere i soldi della cassaforte. I poliziotti sono prima riusciti a far uscire i clienti, una trentina, e i dipendenti presenti, quindi sono entrati nell'ufficio dove, su una scrivania, hanno trovato il 41enne. L'uomo ha mostrato la cintura, in simil pelle, con i finti fili elettrici e il telecomando per attivare l'esplosione, ma quando ha capito di non aver scampo si e' consegnato alla polizia. Surico, disoccupato, era entrato in azione pochi minuti dopo le 11 in un altro ufficio postale in via Carducci. Aveva chiesto di parlare con il direttore e quando si e' trovato di fronte alla donna, ha alzato la maglietta e le ha mostrato la cintura con fili, carta alluminio e telecomando. Alla richiesta di soldi la donna e' riuscita a prender tempo, mentre tentava di pigiare il pulsante dell'allarme. L'uomo si e' accorto delle sue intenzioni ed e' fuggito. Tempo 45 minuti circa e per lui, pero', e' scattato l'arresto con l'accusa di tentata rapina.