Sanita': assessore Toscana, audit su paziente morto per trasfusione
Firenze, 26 ago. - (Adnkronos) - "Voglio esprimere le mie piu' sentite condoglianze alla famiglia del paziente deceduto a Grosseto in seguito a una trasfusione sbagliata. Ma voglio anche tranquillizzare i cittadini toscani sulla sicurezza del nostro sistema sangue. La Asl 9 di Grosseto ha gia' avviato la sua indagine per ricostruire la sequenza dei fatti e capire come sia stato possibile l'errore. Come Regione, noi vogliamo valutare se questi eventi possono esprimere un'eventuale criticita' del sistema su cui poter intervenire". Cosi' l'assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Luigi Marroni, commenta la notizia della morte di un paziente avvenuta ieri sera all'ospedale Misericordia di Grosseto, dopo che gli era stato somministrato sangue destinato a un altro ricoverato. "Sono stati convocati per una verifica congiunta e per discutere del buon uso del sangue i direttori sanitari delle Aziende e i responsabili di tutti i Centri trasfusionali toscani, in quanto responsabili del governo clinico del sangue e delle procedure trasfusionali - aggiunge - Sottoporremo il nostro sistema a un audit, al quale inviteremo anche il Centro Nazionale Sangue e il Centro Regionale gestione rischio clinico. Purtroppo l'errore umano, come in questo caso, puo' capitare e non e' del tutto eliminabile, ma i dati ci dicono che il nostro sistema trasfusionale e' sicuro". "Indipendentemente dalla frequenza casualmente ravvicinata degli accadimenti, gli eventi di questo tipo verificatisi nella nostra regione rientrano in un range di valori in linea con le statistiche nazionali e internazionali. In ogni caso - aggiunge l'Assessore - con serieta' e come atto di responsabilita' e di sensibilita' nei confronti dei cittadini, abbiamo cercato di mettere a punto procedure sempre piu' sicure. Con lo stesso senso di responsabilita' stiamo gia' procedendo a fare ulteriori approfondite verifiche".