Bagnoli: Comune Napoli, ordinanza per messa in sicurezza e trattamento acque
Napoli, 29 ago. - (Adnkronos) - Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha firmato un'ordinanza riguardante gli interventi di messa in sicurezza del sistema di emungimento e trattamento delle acque di falda nella zona dell'area ex Italisider, nel quartiere di Bagnoli. Nella premessa dell'ordinanza si ricorda che il Tribunale di Napoli ha disposto l'8 aprile scorso il sequestro preventivo delle aree ubicate nell'ex area industriale Ilva e Italsider, tra cui anche l'area di colmata e l'impianto di disinquinamento delle acque di falda, attualmente nella disponibilita' della Bagnolifutura. Il Tribunale, con lo stesso provvedimento, ha nominato il presidente di Bagnolifutura custode amministratore delle aree con il compito di "provvedere ad adottare prioritariamente le seguenti iniziative e misure tecniche necessarie a scongiurare il protrarsi della situazione di pericolo nel rispetto del crono programma sotto indicato", in particolare per l'area di colmata e la falda acquifera, nelle more della doverosa rimozione della colmata: il "recupero di efficienza del complessivo sistema di messa in sicurezza di emergenza gia' costruito nel 2002 ed in parte implementato nel 2008 funzionale ad evitare la dispersione degli inquinanti in aria o in mare"; "predisposizione ed attuazione di un sistema stabile e continuo di controlli di qualita' delle acque in ingresso ed in uscita dal sistema depurativo". Inoltre, il Tribunale di Napoli ha anche disposto il 14 giugno scorso, che "si provveda all'integrale ripristino di funzionalita' anche della stazione di ricarica della cosiddetta barriera idraulica e/o alla adozione di ulteriori cautele ed iniziative tecniche che impediscano lo sversamento in mare degli inquinanti (ivi compresi quelli provenienti dall'area di colmata)", assegnando un tempo di un mese per l'esecuzione; quest'ultimo provvedimento del 14 giugno e' stato notificato al vicesindaco del comune di Napoli in data 20 giugno , che a sua volta il 21 giugno ha invitato il presidente di Bagnolifutura di ""comunicare al Comune di Napoli i provvedimenti che saranno assunti in adempimento del provvedimento della Magistratura". (segue)