Mafia: pm Teresi, Riina? In processo trattativa chiederemo non doversi procedere
Palermo, 17 nov. (AdnKronos) - La Procura di Palermo, al termine della requisitoria del processo sulla trattativa tra Stato e mafia, chiederà alla Corte d'Assise di dichiarare il "non doversi procedere per morte del reo" a carico del boss Totò Riina, morto la scorsa notte. A confermarlo all'Adnkronos è l'ex Procuratore aggiunto di Palermo, Vittorio Teresi, che rappresenta l'accusa nel processo sulla trattativa. La requisitoria inizierà il prossimo 14 dicembre e si protrarrà per circa 8 udienze. "Il processo va avanti - spiega Teresi -e nel momento della requisitoria chiederemo di dichiarare il non doversi procedere nei confronti di Riina". Ma nel corso della requisitoria i pm Teresi, Nino Di Matteo, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia, considereranno ugualmente "i fatti che riguardano direttamente Riina". Le difese degli imputati, in teoria, potrebbero chiedere invece l'assoluzione piena, come è accaduto in altri processi di mafia.