Dell'Utri: cardinale Romeo, leggi vanno applicate anche quando non piacciono (3)
(AdnKronos) - "Se i suoi legali pensano di avere subito un torto, allora facciano ricorso - dice ancora il cardinale Romeo - Noi quando vediamo sacerdoti coinvolti in fatti nefasti, diciamo sempre:'Abbiamo fiducia nella giustizia'. Non possiamo entrare nel merito della vicenda. Anche perché non sono il medico di Dell'Utri e non conosco il suo stato di salute né sono un direttore di carcere, non sono un medico che conosce le terapie che vanno messo in campo". "Se Dell'Utri o i suoi legali lo ritengono possono fare richiesta di grazia al Presidente della Repubblica - aggiunge poi -Quello è un altro cammino. Sarà il Presidente della Repubblica a decidere. Non è la prima volta. Non solo su Dell'Utri ma in generale, la legge si applica. La legge non è rigida o molle, se lui deve andare in una struttura diversa dai domiciliari non sono in grado di dirlo. Io mi sono sempre interessato della dignità della persona". E conclude: "A noi mancano gli elementi di giudizio per sapere la situazione, per sapere le terapie di cui ha bisogno e se la struttura gli può dare le cure adeguate. Oggi ci sono strutture carcerarie bene attrezzate, abbiamo persino messo i defibrillatori in tute le chiese...".