Palermo: spaccio all'Acquasanta, quattro arresti

Palermo, 21 dic. (AdnKronos) - Sgominato il traffico di stupefacenti nei quartieri Acquasanta e Falsomiele, a Palermo. I carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Palermo, nei confronti di sette persone: tre in carcere, uno ai domiciliari e tre obblighi di dimora. In carcere sono finiti Giuseppe Piombino, Angelo Rizzuto e Calogero Rizzuto. Domiciliari per Alessandro Rizzuto e obbligo di dimora per Ignazio Aliotta, Vito Santangelo e Carmelo Francesco Arizzi. Gli investigatori hanno ricostruito gli assetti e le dinamiche dello spaccio, anche nei confronti di minorenni, all'interno del quartiere Acquasanta e definito tre distinti canali di approvvigionamento, diversi a seconda della tipologia della sostanza stupefacente, ma tutti insistenti nel quartiere Falsomiele. L'indagine, avviata nel dicembre 2015, ha portato al sequestro di oltre 1 chilo e 100 grammi di hashish, 400 grammi di marijuana e 20 grammi di cocaina. I militari l'hanno denominata 'Diva', dal nome dal cane di uno degli arrestati, Giovanni Piombino, presente accanto al padrone durante la sua attività di spaccio, tanto da essere rimproverato in un'occasione: 'Diva, a quelli che portano soldi non ci deve abbaiare".