Rifiuti: M5S lancia sfida a Musumeci, entro 60 giorni nuovo piano in Commissione Ars
Palermo, 10 gen. (AdnKronos) - "Lanciamo una sfida a Musumeci. Se è vero che vuole risolvere il caos rifiuti in Sicilia, dove l'emergenza, come lui stesso l'ha definita, è diventata strutturale, porti entro 60 giorni il nuovo piano regionale dei rifiuti in commissione Ambiente". Così i deputati regionali del M5S Valentina Palmeri, Stefania Campo, Nuccio Di Paola, Giampiero Trizzino che bocciano la gestione dell'emergenza rifiuti in Sicilia. "Una settimana fa - sottolineano - Musumeci invocava poteri speciali per la gestione della discarica di Bellolampo, che rischia il collasso tra due settimane, annunciando di chiedere a Gentiloni di dichiarare lo stato di emergenza ambientale. Da Roma non ha ottenuto risposte e ieri in aula affrontando il tema dei rifiuti l'ha dimostrato. Non ha offerto soluzioni, ha fatto solo proclami da campagna elettorale, mentre da quando si è insediato l'unico risultato che ha portato a casa sono solo le dimissioni dell'assessore regionale ai Rifiuti Vincenzo Figuccia". Secondo i deputati del Movimento "che l'azione del governo Musumeci sia in continuità con quella di Crocetta è del tutto evidente. Non a caso il neo governatore ha messo a capo del Dipartimento rifiuti il medesimo dirigente che guidava l'ufficio speciale per la differenziata nell'era Crocetta". Domani i deputati del M5S parteciperanno alla protesta dei sindaci del palermitano davanti alla presidenza della Regione. Secondo uno studio elaborato dal M5S, la raccolta differenziata nell'isola si attesta al 12,5 percento e il dato risulta fortemente condizionato dalla carenza degli impianti. "In Sicilia - affermano dal Movimento - risultano attivi solo otto impianti di compostaggio: di questi sei non funzionano. Hanno una capacità complessiva di 68 mila tonnellate. Se fossero funzionanti porterebbero in automatico ad un aumento della differenziata fino al 30% già quest'anno".