Shoah: a Vicenza una marcia per ricordare le vittime delle diverse comunità (3)
(AdnKronos) - “Affinché il ricordo del momento più buio toccato dal genere umano sia sempre vivo, anche quest'anno organizziamo la Marcia della Memoria e lo faremo finché avremo voce in ricordo di chi è stato annientato dalla follia del Nazi-Fascismo, per non dimenticare mai”, afferma Thomas Tedesco, Presidente di Arcigay 15 Giugno Vicenza. “Le 'prove' dello sterminio di massa iniziarono nei confronti delle persone con disabilità, le più fragili: Anffas li ricorda, assieme a quanti furono vittime dell'odio e della discriminazione, affinché tutto ciò non si ripeta” - sottolinea Vanni Poli, presidente Anffas Vicenza ricordando il progetto T4 attraverso il quale, già negli anni '30, le persone con disabilità erano state considerate cavie da laboratorio per testare nuove tecniche di annientamento, sterilizzazione ed eutanasia e che portò all'annientamento, in pochi anni, di decine di migliaia di vite umane". “Abbiamo il dovere di rinforzare la memoria delle persone innocenti uccise per l'odio dell'uomo incitato dalla paura del diverso, e che portò mezzo milione di sinti e rom a morire senza poter essere in grado di difendersi. Abbiamo il dovere di ridare dignità a un gruppo etnico sempre colpito dal mostro del razzismo contro il genere umano” , ricorda il presidente dei Sinti italiani Davide Casadio.