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Installazione di Pauciulo alla Bicocca

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Milano, 12 mar. (AdnKronos) - Il polittico 'nell'aperto', realizzato da Antonio Pauciulo per il gruppo Maire Tecnimont, viene esposto permanentemente nella sede dell'Università di Milano-Bicocca per le celebrazioni del ventennale dell'ateneo. Domani nella Galleria della Scienza dell'università verrà inaugurata la nuova installazione delle tele, dopo l'esposizione al teatro Franco Parenti. "Milano-Bicocca è un'università giovane che investe in innovazione e sperimentazioni culturali -ha detto il rettore dell'ateneo, Cristina Messa- con questa iniziativa continua e si rafforza il progetto di valorizzazione del campus e di riqualificazione del quartiere Bicocca che punta a essere sempre più attrattivo e riconosciuto come centro internazionale di formazione e ricerca, ma anche polo di riferimento per il terziario avanzato e l'arte contemporanea". Maire Tecnimont, società attiva nell'ingegneria e costruzione di impianti industriali, nel 2009 ha commissionato all'artista Antonio Pauciulo "un'opera di ampio respiro che rappresentasse il fare dell'uomo e la sua abilità creativa, nel contesto lavorativo complesso e multiculturale del gruppo, che opera sia nei suoi centri di progettazione che nei suoi cantieri", si spiega dalla società. “E' cosi che il nostro mondo industriale si avvicina all'arte e alla cultura -ha spiegato Fabrizio Di Amato, presidente di Maire Tecnimont- i nostri progetti sono frutto del lavoro comune di tante persone con competenze e culture differenti, diversità che si traducono in forza inclusiva, la stessa che alimenta l'Università di Milano-Bicocca, aperta all'innovazione e al continuo dialogo tra imprenditoria e ricerca". L'installazione, che, per volontà del gruppo, sarà pubblicamente fruibile in ateneo, appartiene al progetto artificial creatures, che Antonio Pauciulo così sintetizza in catalogo: “Il lavoro ‘nell'aperto' è una metafora del mondo dell'uomo, un mondo dove ogni cosa è definita e distinta ma, al tempo stesso, vive d'una nostalgia dell'aperto, di un'unità dove tutto si armonizza con tutto.” Le otto tele, realizzate con tecnica a olio e tempera grassa, con la loro grande dimensione formano un quadrato ideale all'interno dell'università. "La loro collocazione bifacciale ripropone spazialmente il concept ideativo dell'artista. Pauciulo, infatti, nella creazione del lavoro 'nell'aperto' ha assunto alcune metafore guida, come quella di 'distinzione-unitarietà' e l'idea di 'interno-esterno', vale a dire il pensiero-progetto, concepito internamente, che assume concretizzazione oggettuale solo all'esterno, nel mondo. Ne scaturisce un dialogo corale che prende corpo attraverso il passaggio ‘nell'aperto', in cui l'artista si pone come canale di comunicazione con l'universo", si spiega. L'università ha scelto di inserire l'installazione nel percorso denominato ‘boulevard dell'innovazione' che unisce le varie realtà culturali dell'area Bicocca collegandolo, idealmente, con la ‘Sequenza' di Fausto Melotti antistante Hangar Bicocca e la collezione d'arte contemporanea di Deutsche Bank.

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