Milano: nuova vita per la cascina Boldinasco, recupero e co-housing (2)
(AdnKronos) - "Il nostro progetto per De Lemene - interviene Gabriele Rabaiotti, assessore alla Casa e ai Lavori pubblici - rappresenta un'innovazione importante sia dal punto di vista procedurale sia della destinazione d'uso: stiamo sperimentando un nuovo modello abitativo e introducendo strumenti di intervento di cui finora non ci siamo serviti. È una grande scommessa per la città. La nostra speranza è che gli operatori di Milano trovino l'interesse, le energie e le risorse per rispondere positivamente alla sfida che l'Amministrazione intende lanciare con questo bando". Il complesso edilizio è localizzato su un'area di proprietà comunale nei pressi del Montestella, in uno degli ambiti strategici già individuati con il Piano Periferie (QT8-Gallaratese), la cui superficie complessiva è pari a 5.166 metri quadri. È composto da una cascina di interesse storico artistico (tre corpi di fabbrica con distribuzione a ballatoio intorno a due corti interne per una superficie di 2.397 metri quadri), da un'area verde di 665, anch'essa sottoposta a vincolo, e da un'altra area di 1.930 metri quadri al momento non edificata dove vengono coltivati degli orti. Ultimato agli inizi del '900 intorno al nucleo originario, che risale invece al ‘700, dopo una prima vita da centro agricolo, negli anni precedenti la Seconda guerra mondiale ne ha conosciuta un'altra come azienda agricola zootecnica all'avanguardia, per poi venire conferito negli anni ‘50 all'amministrazione comunale e dedicato, fin da allora, ad alloggi sociali. Dal 2006 la cascina è stata abbandonata perché dichiarata inagibile.