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Progetto Donne e Futuro, con occupazione femminile cresce il Pil

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Roma, 21 giu. - (AdnKronos) - Rispetto per la legge, l'ordine e le istituzioni. Questo il tema al centro dell'incontro romano “Donne e Istituzioni”, a Palazzo Valdina, organizzato dall'associazione Progetto Donne e Futuro, ideata dall'avvocato e onorevole Cristina Rossello. Arrivati all'undicesimo anno, il progetto si propone di diffondere l'onda rosa di donne d'eccellenza affidando a giovani che si affacciano nel mondo del lavoro delle mentori che possano aiutarle e sostenerle nel loro cammino lavorativo. Sono 109 le “pupil” che finora hanno ottenuto una borsa di studio, affiancate da altrettante mentori per lavorare al meglio delle proprie possibilità. Tra di esse Jill Morris, primo ambasciatore donna del Regno Unito a Roma, ha scelto una pupil a Tor Vergata, Clara Salietti, di soli 20 anni, con cui ha curato un progetto efficace. Presenti all'evento molti parlamentari di tutti gli schieramenti, tra cui Laura Boldrini e Renato Brunetta. Alla tavola rotonda Veronica De Romanis, economista e docente alla Luiss e alla Stanford University, la parlamentare Anna Maria Bernini, la statistica Linda Laura Sabbadini, l'ex presidente Rai Annamaria Tarantola e Eufemia Ippolito, Bpw International Representative. “Più donne nelle istituzioni significa più crescita, l'Italia non cresce. Il gender pension gap attuale è del 34% in Italia, ma se il tasso di occupazione femminile fosse al 60% il Pil ne guadagnerebbe un punto percentuale", ha spiegato la professoressa De Romanis. “Non possiamo aspettarci che le persone abbiano rispetto per la legge, l'ordine e le Istituzioni fino a quando non ne insegneremo o coltiveremo il rispetto - ha sottolineato Cristina Rossello - ma anche finché tale rispetto non lo insegneremo o non lo ricorderemo a coloro cui abbiamo affidato il compito di preservarle”. Donne e Futuro promuoverà un ciclo di incontri per le parlamentari, al fine di fare loro incontrare delle eccellenze nei vari settori (mondo bancario, assicurativi) e permettere loro di confrontarsi con gli esperti prima di proporre delle leggi.

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